Arachidi insieme ai pasti per proteggere il cuore
Mangiare noccioline associandole ai pasti? Può essere un toccasana per la salute del cuore. Rende infatti più elastiche le arterie proteggendo contro lo sviluppo di malattie cardiovascolari. La quantità consigliata sono 85 grammi e devono essere non salate.
A evidenziarlo uno studio della Pennsylvania State University, pubblicato su Journal of Nutrition. «In genere, ogni volta che si mangia qualcosa, le arterie diventano un po’ più rigide durante il periodo post-pasto – spiega Penny Kris-Etherton, autrice principale della ricerca – ma abbiamo dimostrato che se si associano le arachidi ciò può aiutare a prevenire la risposta di irrigidimento». «Dopo un pasto, i trigliceridi aumentano e questo diminuisce tipicamente la dilatazione delle arterie, ma le arachidi impediscono proprio un importante aumento dei trigliceridi stessi», aggiunge.
Lo studio ha preso in esame 15 adulti sovrappeso o obesi considerati sani. I partecipanti hanno consumato arachidi non salate all’interno di un pasto nella forma di un frullato. A un gruppo di controllo è stato assegnato invece un shake simile per qualità e quantità, ma senza arachidi.
I ricercatori hanno prelevato campioni di sangue per misurare lipidi, lipoproteine e livelli di insulina dopo 30, 60, 120 e 240 minuti, mentre una macchina ad ultrasuoni è stata utilizzata per misurare il flusso sanguigno.
Secondo i risultati c’è stata una riduzione del 32 per cento nei livelli di trigliceridi in chi aveva consumato arachidi rispetto al gruppo di controllo.
ANSA