Istituto Superiore di Sanità: rischi dell’acquisto on line di farmaci anti-Covid e danni delle fake news
Si intitola “Indicazioni relative ai rischi di acquisto online di farmaci per la prevenzione e terapia dell’infezione Covid-19 e alla diffusione sui social network di informazioni false sulle terapie”, è stato redatto dal Gruppo di lavoro Covid-19 dell’Istituto superiore di sanità ed è stato pubblicato a metà della scorsa settimana e meriterebbe la più ampia diffusione possibile. Perché lo studio – ché di questo si tratta – evidenzia l’esistenza di “un attivo mercato illegale del farmaco che sta sfruttando l’emergenza sanitaria per lucrare sulla salute e sulla paura della popolazione“ e fornisce alcune fondamentali indicazioni per non cadere vittime dei pericolosissimi Dulcamara del web, le cui offerte ormai spuntano ormai a ogni angolo del web, con rischi facilmente intuibili per quanti, incautamente, cadessero nella ragnatela di annunci che promettono “cure miracolose” che – al contrario – possono provocare conseguenze molto, molto gravi.
“Il paziente con sintomi lievi che non è ospedalizzato o il cittadino che potrebbe essere stato contagiato non devono assolutamente seguire terapie o profilassi ‘fai da te’ acquistando farmaci online da siti non autorizzati” scrive l’Iss nel suo studio, aggiungendo che “il rischio dell’acquisto di farmaci da farmacie illegali è di assumere medicinali falsificati che possono contenere sostanze tossiche che possono peggiorare la condizione clinica“.
Quindi l’invito più importante, che non bisogna mai stancarsi di ripetere: “La popolazione deve cercare le informazioni sanitarie solo sui siti istituzionali e non dare credito alle numerose informazioni ingannevoli che vengono diffuse attraverso il web e i social network, soprattutto quelle concernenti ‘cure miracolose“.
Questo il link che consente l’accesso al report realizzato dall’Istituto superiore di sanità, che merita certamente di essere consultato.