Meningite. Due decessi in Toscana.
La donna morta il 21 novembre al pronto soccorso di Santa Maria Nuova di Firenze era affetta da meningite di tipo C, contagioso. Nessun rischio contagio, invece, nel caso della donna di Viareggio deceduta all’ospedale di Livorno: “E’ morta per complicanze di natura vascolare a seguito di una meningite-cerebrite pneumococcica non contagiosa e quindi da non confondere con i casi di meningite di tipo B o C”, chiariscono le autorità sanitarie toscane.
Ancora un altro decesso in Toscana per meningite del tipo C. Si tratta di una donna morta ieri mattina al pronto soccorso di Santa Maria Nuova di Firenze. L’assessorato alla Salute della Toscana, invece, mette in guardia da ingiustificati allarmi per il decesso di un’altra donna avvenuto sempre ieri a Livorno e per la quale si era sospettato un altro caso simile e che era stato in un primo momento collegato ai ceppi B o C, quelli contagiosi: “La signora, di Viareggio, è morta per complicanze di natura vascolare a seguito di una meningite-cerebrite pneumococcica, non contagiosa”.
A dare i dettagli e rassicurare dal rischio contagio è anche una nota l’Azienda sanitaria Toscana nord ovest, che esprime “la proprie condoglianze alla famiglia della signora L. A. C., residente a Viareggio, deceduta ieri nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Livorno a seguito di complicanze tardive, imprevedibili e non prevenibili, di natura vascolare a seguito di una meningite-cerebrite pneumococcica”.
“La patologia riscontrata – ribadisce la Ausl – non è contagiosa e non deve essere confusa con quella di origine meningococcica per la quale l’Igiene Pubblica prevede l’offerta di una profilassi antibiotica a tutti coloro che negli ultimi giorni hanno avuto contatti stretti e prolungati o in ambiente chiuso con il soggetto in questione. Non vi sono quindi per questa vicenda precauzioni da prendere in nessun ambito. Tale caso non può quindi essere messo in relazione con i casi di meningite di tipo B o C registrati negli ultimi mesi in Toscana”.
Secondo i dati della Regione Toscana, aggiornati a ieri, dall’inizio del 2015 ad oggi, in Toscana sono 57 i casi di meningite da meningococco C: 31 nel 2015, 26 nel 2016.
Nel 2015, i casi di meningite notificati sono stati complessivamente 38: 31 da meningococco C, 6 B, 1 W, 1 non noto.
Nel 2016, ad oggi i casi notificati sono 35: 26 di ceppo C, 6 B, 1 W, 1 X, 1 non tipizzabile.
Nel 2015 sono decedute 7 persone: 6 che avevano contratto il ceppo C e 1 per il ceppo B.
Nel 2016 sono decedute 6 persone, tutte per il ceppo C.
Dall’inizio della campagna vaccinale straordinaria (fine aprile 2015) al 31 ottobre 2016, sono state somministrate in totale 717.457 vaccinazioni: 194.958 nella fascia di età 11-20 anni; 326.643 nella fascia 20-45; 195.856 dai 45 anni in su.
Al 31 ottobre, risulta che abbia aderito il 77% dei pediatri di famiglia e l’85% dei medici di medicina generale.
Per quanto riguarda i nuovi nati (che non rientrano nella campagna straordinaria di vaccinazione), a 24 mesi di età (quindi nati nel 2013) risulta una copertura del 91%.