Scegliere scarpe traspiranti e un vestiario leggero e colorato in tessuti come il cotone, a cui aggiungere cappello e occhiali da sole e una crema solare resistente all’acqua con almeno 15 di fattore protettivo da applicare nuovamente ogni due ore. Evitare bevande alcoliche o con caffeina e continuare ad assumere tutti i farmaci come prescritto.
Queste alcune precauzioni per il caldo raccomandate a tutti dall’American Heart Association. Tra i suggerimenti anche rimanere idratati e fare pause regolari quando si è in giro, trovando un po’ d’ombra o un luogo fresco e fermandosi per qualche minuto. Per chi soffre di cuore è importante ricordare che le disidratazione fa sì che il cuore lavori di più, mettendolo a rischio, mentre mantenersi idratati lo aiuta a pompare più facilmente il sangue attraverso i vasi sanguigni verso i muscoli, facendoli lavorare in modo più efficiente.
Secondo Robert A. Harrington, presidente dell’American Heart Association, sebbene “alcuni farmaci cardiaci come Ace inibitori, sartani, i beta bloccanti, i calcio antagonisti e i diuretici, che riducono il sodio nel corpo, possano esacerbare la risposta del corpo al calore” non va interrotta la terapia.
È importante poi in generale conoscere i sintomi di un principio di insolazione: mal di testa, sudorazione intensa, pelle fredda e umida, brividi, capogiri o svenimento, crampi muscolari, respirazione veloce e superficiale, nausea, vomito o entrambi. Se si verificano questi sintomi, bisogna spostarsi in un luogo più fresco, interrompere eventualmente l’attività fisica e rinfrescarsi con acqua fredda e reidratandosi.
I sintomi di un colpo di calore vero e proprio sono invece pelle calda e asciutta senza sudorazione, confusione o incoscienza, febbre alta, mal di testa lancinante, nausea, vomito o entrambi.
ANSA