La dieta mediterranea riduce notevolmente il rischio di cadute nell’anziano: il rischio è fino a 2 volte più basso per gli anziani fedeli alla tradizione gastronomica nostrana, quindi per coloro che mangiano molta frutta e verdura, cereali integrali e legumi.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition e condotto presso il dipartimento di Medicina Preventiva e Salute Pubblica dell’Università Autonoma di Madrid.
Gli effetti positivi della dieta mediterranea sulla salute di muscoli e ossa sono stati ampiamente studiati in passato; meno indagato, però, il ruolo della nutrizione nella prevenzione delle cadute che nella popolazione anziana rappresentano un rilevante problema di salute.
Gli esperti hanno seguito la salute e la dieta di 2071 over-60 per circa 4 anni, registrando oltre 400 cadute nel periodo di osservazione.
Ebbene è emerso che il rischio di cadere nell’anziano si riduce all’aumentare della sua aderenza ai precetti della dieta mediterranea e, più nello specifico, al crescere dei consumi di frutta e verdura.
ANSA