Una o più bevande zuccherate gassate al giorno mettono a rischio la fertilità, riducendo le chance di una gravidanza. Il problema è più grave se a consumarle sono gli uomini.
Attraverso il Pregnancy Study Online (PRESTO), uno studio prospettico online di coppie nordamericane, i ricercatori hanno intervistato 3.828 donne tra 21 e 45 anni residenti negli Usa o in Canada e 1.045 tra i loro partner maschi. I partecipanti hanno completato un’indagine di base completa sulla storia medica, lo stile di vita e la dieta, compreso il consumo di bevande zuccherate. Le partecipanti donne hanno quindi completato un questionario di follow-up , cioè di aggiornamento, ogni due mesi per un massimo di 12 mesi o fino alla gravidanza.
L’assunzione sia femminile che maschile di bevande zuccherate è risultata associata a una fecondabilità, cioè la probabilità media mensile di concepimento, ridotta del 20%. Coloro che consumavano almeno una bevanda gassata zuccherata al giorno avevano una fecondabilità inferiore del 25%, mentre il consumo maschile era associato a una fecondabilità inferiore del 33%. L’assunzione di bevande energetiche era correlata a riduzioni ancora maggiori della fertilità, sebbene i risultati fossero basati su un numero limitato di consumatori. E’ stata riscontrata invece una scarsa associazione tra il consumo di succhi di frutta o bibite dietetiche e la fertilità.
«Le coppie che pianificano una gravidanza – evidenzia l’autrice principale della ricerca Elizabeth Hatch – potrebbero considerare di limitare il consumo di bevande zuccherate gassate, specialmente perché sono anche correlate ad altri effetti avversi sulla salute».
ANSA