Vaccini. Saccardi: “Toscana pronta per vaccinare tutti i bambini”
L’assessore regionale spiega che al momento vi sono scorte per le vaccinazioni routinarie e non si ravvisano problemi di approvvigionamento. Attivo dal 2015 un accordo con i pediatri di famiglia per vaccinare nei loro studi.
“In Toscana siamo pronti per vaccinare tutti i bambini e rispondere alle richieste di chi intende mettersi in regola con il calendario vaccinale. Al momento abbiamo tutte le scorte per fare le vaccinazioni routinarie e non si ravvisano problemi di approvvigionamento. Inoltre nella nostra regione i pediatri sono coinvolti e collaborano fattivamente nelle vaccinazioni dei bambini. Questo ci consentirà di raggiungere in tempi che ci auguriamo brevi un’inversione di tendenza delle coperture vaccinali, che per quasi tutte le vaccinazioni hanno registrato in questi ultimi anni un calo di qualche punto percentuale. Rinnovo quindi l’invito che già altre volte ho rivolto ai genitori a far vaccinare i propri figli”. Lo ha affermato l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi in una nota che fa il punto sulla situazione delle vaccinazioni in Toscana, alla luce delle novità introdotte dal decreto ministeriale sull’obbligo vaccinale.
Attualmente, ha spiegato l’assessore, in Toscana non ci sono problemi di approvvigionamento dei vaccini e ci sono scorte sufficienti. La Regione ha comunque avviato “una ricognizione tra le aziende sanitarie per organizzarsi di conseguenza e acquistare le quantità necessarie”. E anche il Ministero della Salute si sta attivando per garantire l’approvvigionamento necessario a tutte le regioni.
Quanto al coinvolgimento dei pediatri di famiglia, l’accordo siglato con la Regione risale all’aprile 2015. L’obiettivo, già allora, era anche quello di favorire l’adesione da parte delle famiglie ai programmi vaccinali. I pediatri di famiglia in Toscana sono 430. L’adesione all’accordo è su base volontaria.
Dall’ultimo monitoraggio 2017 effettuato dagli uffici dell’assessorato sulle adesioni all’accordo da parte dei pediatri, risultano i seguenti dati:
– il 46% dei pediatri ha aderito in toto;
– il 36% ha dato un’adesione parziale (l’accordo, infatti, prevede la possibilità di somministrare anche solo alcuni tipi di vaccino)
– il 18% non ha aderito.
Il 50% circa dei pediatri di famiglie esegue tutte le vaccinazioni previste nel primo anno di età.
Negli ultimi anni le vaccinazioni sono calate anche in Toscana, e nessuna vaccinazione raggiunge il livello del 95%, che garantisce l’immunità di gregge. Negli ultimi dieci anni, tutte le vaccinazioni hanno avuto cali percentuali di qualche punto. E “in concomitanza con il calo delle vaccinazioni – evidenzia la Regione -, in Toscana come nelle altre regioni, sono ricomparse malattie che invece stavano scomparendo”.